Ingredienti
Scopriamo come preparare il ragù alla bolognese di Bruno Barbieri: non c’è niente di meglio della ricetta di uno chef dell’Emilia!
Il ragù alla bolognese è un caposaldo non solo della cucina emiliana, ma anche di tutta Italia. È diventato il simbolo del nostro paese, anche all’estero, ma non è raro incappare in versioni tutt’altro che fedeli all’originale. Ecco perché abbiamo pensato di proporvi la ricetta di un bolognese Doc, quella del ragù alla bolognese di Bruno Barbieri.
La ricetta perfetta dello chef stellato prevede pochi e semplici ingredienti: macinato di manzo e di pancetta, trito aromatico, concentrato di pomodoro, soffritto, vino bianco e infine latte, il segreto che tutti i bolognesi conoscono per smorzare l’acidità del pomodoro (no, non si usa lo zucchero!). Ma vediamo tutti i segreti rivelati allo chef a +Ricette.
Come preparare la ricetta del ragù alla bolognese di Bruno Barbieri
- Come prima cosa tritate finemente sedano, carota e cipolla. Lavate bene le erbe aromatiche e tritate finemente rosmarino e salvia. In una padella sciogliete il burro insieme all’olio e unite il soffritto, il trito aromatico e l’alloro intero, lasciando andare per 5 minuti.
- Aggiungete quindi la carne macinata, facendola rosolare per bene, profumate con una macinata di pepe e poi sfumate con il vino bianco. Quando non sentirete più odore di alcool sollevarsi dalla padella unite il concentrato di pomodoro e regolate di sale.
- Lasciate cuocere a fiamma bassa per 2 ore, aggiungendo brodo poco per volta se necessario. Una volta pronto aggiungete il latte, intero mi raccomando, e lasciate andare ancora qualche minuto. Una volta pronto utilizzatelo per condire la pasta o preparare le lasagne.
Per dare al ragù alla bolognese di chef Barbieri l’importanza che merita vi consigliamo di preparare delle tagliatelle fatte in casa.
Conservazione
Il ragù di chef Barbieri si conserva in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Potete anche congelarlo, già porzionato, fino a 2 mesi.